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L’Opinionista 10/2016
CityRumors 10/2016
Meridianae 8/2016
Detour 6/2016
Cineteca Nazionale 5/2016
The Towner 5/2016
Cineteca Nazionale 4/2016
AISE 4/2016
Wikipedia 4/2016
Il giornale di Trani 3/2016
Art Digiland 3/2016
Cine Magazine web – Nastri d’Argento 2/2016
Yes 24 (Korea) 2/2016
Il docufilm di Denaro, siciliano anch’egli, restituisce benissimo l’atmosfera del tempo con immagini rare d’archivio e interviste accurate ai reduci di quel difficile e stimolante periodo.
Corriere spettacolo – Antonio Mocciola 1/2016
RagusaNews (Anna Terranova) 1/2016
TG Nova (Lina Carpinteri) – Tele Nova Ragusa 1/2016
1/2016
Ragusa Oggi (Giovannella Galliano) 1/2016
Il giornale di Scicli 12/2015
RagusaNews 12/2015
Visionari (Federico Raponi) – Radio Onda Rossa (go to 13’min) 12/2015
Biennale – Venice in Seoul 12/2015
ReteAbruzzo 12/2015
Il Centro 12/2015
Sulmona Cinema – trailer video 12/2015
Sulmona Cinema 12/2015
Pino Zac, al secolo Giuseppe Zaccaria, fondò Il Male nel 1977, ed è l’ennesima vittima della triste sindrome italiana che ci fa rimuovere ciò per cui dovremmo provare almeno un po’ d’orgoglio.
Internazionale (Nicola La Gioia) 11/2015
ViviEnna 11/2015
Centro Sperimentale di Cinematografia 9/2015
Biennale – video 9/2015
L’Indro (Maria Lucia Tangorra) 9/2015
Venezia Daily – Rai Cinema 9/2015
L’impresentabile (Vincino) – Radio Radicale (go to 6min20sec) 9/2015
Voto: 27/30!
RadioBue 9/2015
Una casa disabitata, in rovina e piena di ricordi è il suggestivo inizio di questo bel documentario sulla figura di Pino Zac. Il contesto rende l’idea di un personaggio colpevolmente dimenticato che, oltre ad essere un ottimo disegnatore, tra le sue qualità ha l’indubbio merito di aver fondato la più grande rivista satirica che questo disgraziato paese abbia mai visto, cioé IL MALE. (…)
Inoltre rimane il rimpianto di un’esperienza, quella del Male, purtroppo unica e irripetibile in questo paese. E ce ne sarebbe bisogno. Voto: 7
FilmTV (Corinzio) 9/2015
Biennale (Italiano) 9/2015
Biennale (English) 9/2015
“Ci sono voci calde nel documentario su Pino Zac. Voci in vecchie interviste di repertorio, grandi sciarpe e sigarette lontane, non si vedono, ma si sa che qualcuno le ha fumate. C’è Vauro con la sua idea di arte umoristica e di bellezza. Non c’è male di vivere, forse poco, solo quanto basta per essere combattivi e sentirsi rifiutati, ma veramente. C’è un’Italia che ha la forza di volersi bene e un’Italia che comincia a dormire. Ecco potrei guardare Zac, i fiori del male di Massimo Denaro tante volte, con gli occhi brillanti di vita e il cuore al sicuro.”
Lenius (Martina Rosella) 9/2015
Artribune – Il Messaggero 9/2015
AdnKronos 9/2015
Comune di Ragusa 9/2015
RagusaNews 9/2015
Tele Nova Ragusa 9/2015
Cinecittà News 9/2015
I love Abruzzo 9/2015
Radio RTM 9/2015
Abruzzo News 9/2015
La Repubblica.it 9/2015
Il Centro (Anna Fusaro) 9/2015
Camera Look 9/2015
TG1 (Vincenzo Mollica) – Rai 1 9/2015
La Repubblica.it 9/2015
Cinema Italiano 9/2015
Holliwood Party – Radio 3 Rai (go to 47′ min) 9/2015
NewsTown 9/2015
Abruzzoweb 9/2015
Corriere di Ragusa 9/2015
InAbruzzo 9/2015
Coming Soon 9/2015
Scuola Nazionale di Cinema – comunicato 8/2015
Holliwood Party – Radio 3 Rai (go to 30′ min) 8/2015
Biennale – programma 8/2015
Scuola Nazionale di Cinema – comunicato 7/2015
Taxi Drivers 7/2015
Indie-Eye 7/2015
VenetoVox 7/2015
La Nuova Venezia 7/2015
Corriere del Veneto 7/2015
Ansa 7/2015
Telefilm central 7/2015
Cineteca Nazionale – Pino ZAC, il genio del MALE 3/2015
Abruzzo + Appennino 1/2015
NewsTown 2/2014